TripAdvisor, ora è quasi un social: bacheca e like per vacanze in condivisione totale
Completo restyling per la piattaforma di recensioni e prenotazioni che si ibrida con Facebook & co: la home può essere personalizzata, arrivano i contatti da seguire, gli influencer, i contenuti da condividere, le vacanze da organizzare in collaborazione.
Ci navighi sopra e ti sembra di muoverti in effetti in un contesto molto familiare. Di fronte hai una bacheca, una via di mezzo fra Twitter e Facebook, puoi cliccare like ai post che vi scorrono dentro, ripubblicarli sul tuo profilo – dove già si trovano le eventuali recensioni pubblicate in passato – e condividerli, anche se quest’ultima opzione non è ancora disponibile. Ma è l’impianto generale che ne esce ribaltato: da oggi TripAdvisor cambia look, logica e stile facendosi molto social. Non cambia il cuore della piattaforma fondata ben 18 anni fa – è una delle più longeve fra quelle che ancora frequentiamo – da Stephen Kaufer. Cambia il modo in cui quei contenuti vengono raccontati.
Oggi per tutti, dunque, non solo per chi ha avuto accesso anticipato, il sito di recensioni e prenotazioni diventa qualcosa di più divertente. Come in ogni piattaforma che si rispetti si possono personalizzare la foto del profilo, più facilmente che in passato, e quella di copertina. Il tutto, però, rimanendo con l’ottica bene a fuoco sul mondo del turismo e dell’ospitalità. Insomma, non puoi pubblicare tutto quello che vuoi. Le categorie di contenuti da condividere sono quattro: foto, video, recensione e link. Insomma, non lo sproloquio solitario sull’ultimo fatto di politica. Anche se foto, video e link lasciano oggettivamente il campo aperto a contenuti di vario tipo.
Il punto è che ora, oltre ad avere come sempre a disposizione più di 702 milioni di recensioni e opinioni, i viaggiatori possono trovare consigli utili e rilevanti di persone ed esperti di cui si fidano. E che seguono, esattamente con si seguono gli utenti su Twitter o Instagram. Ma ovviamente ci si può seguire anche fra perfetti sconosciuti. L’obiettivo del colosso statunitense è riorganizzare al meglio i contenuti che tiene in pancia e al contempo offrire una sponda alla creatività legata ai viaggi che si manifesta con chiarezza nelle piattaforme concorrenti.
Dopo aver effettuato il log-in, la homepage di ogni utente si trasforma infatti in un flusso personalizzato di informazioni basate su chi hanno deciso di seguire. Di più: come per magia, quando si effettua una ricerca per una destinazione specifica, la bacheca si trasforma mostrando automaticamente contenuti rilevanti della community globale di TripAdvisor selezionati per quella meta. Articoli, guide, foto, recensioni a partire dagli utenti seguiti fino ad allargare agli altri che ci sono stati: un carillon di informazioni finalmente reso più semplice da consultare.
Il vantaggio ulteriore, sottolineato dall’azienda, è in effetti che mentre altri social media si fermano all’ispirazione, TripAdvisor trasforma i contenuti in azione: basta un clic per andare sulla pagina di un ristorante e prenotare un tavolo, fissare un’esperienza entusiasmante da qualche parte nel mondo o risparmiare trovando l’alloggio perfetto. Tutto senza mai lasciare il sito o la app.
“Siamo entusiasti di rivoluzionare ancora una volta il mondo dei viaggi. Così come ciascuno ha i suoi siti o app di riferimento per la musica e lo shopping, stiamo facendo sì che TripAdvisor sia ora la risorsa da consultare per ogni aspetto del viaggio – ha spiegato Kaufer, presidente e Ceo della piattaforma che conta 490 milioni di visitatori unici al mese – il nuovo TripAdvisor fornisce ai suoi membri incredibili contenuti e consigli di persone, brand e influencer sugli itinerari e le destinazioni prima e durante il viaggio. Con l’introduzione di nuove voci i viaggiatori possono ora pianificare meglio i loro viaggi trovando facilmente i loro hotel, esperienze e ristoranti ideali”.
Il 55enne imprenditore allude alla nuova funzionalità Viaggi, che promette di essere una delle vere chicche del restyling. Permette infatti ai viaggiatori di collaborare con gli altri creando, organizzando, salvando e condividendo liste o guide approfondite che includono hotel, ristoranti ed esperienze preferiti in una particolare destinazione. Insomma, di organizzare insieme un viaggio ma in modo elementare. Qualche esempio banale? Guide di viaggio approfondite per i più ambiziosi, itinerari o semplici liste dei desideri di cose da fare in viaggio come “I 10 ristoranti top di Los Angeles”, “I migliori musei di Roma” o “48 ore a Berlino”.
Nel complesso, oltre ad amici e familiari (pescati anche da Facebook) si possono seguire più di mille brand, editori e influencer che si sono già uniti al sito. I membri possono così vedere foto, video, guide, consigli e articoli utili e di ispirazione all’interno del feed viaggi. “È solo l’inizio del nuovo TripAdvisor – ha concluso Kaufer – continueremo a lavorare con la community per costruire la miglior esperienza possibile per i viaggiatori di tutto il mondo. Nelle prossime settimane daremo il benvenuto ad altri brand e influencer e permetteremo ai membri di caricare e condividere video e articoli”. Attualmente i brand e gli editori sul sito includono La Stampa, Turismo.it, National Geographic, GoPro, Klm mentre tra gli influencer ci sono Il Signor Franz, Insopportabile, A Day in Rome, Gino Brocato, TheRerumNatura, LikeMiljian e molti altri.
Il rinnovato TripAdvisor in salsa social è dunque disponibile da oggi in 28 lingue sia nella versione desktop, consultabile da pc, che su applicazione. Ovviamente per sfruttarla occorre disporre di un profilo gratuito. Agli altri rimarrà la classica esperienza di ricerca e consultazione delle singole strutture.
Fonte: larepubblica.it